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Lavatrici e piumoni, un test di successo

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Come conciliare un test di laboratorio con un servizio gratuito rivolto ai colleghi IMESA?

Tutto è nato così, da un’idea del team Laboratorio e R&D IMESA.

È così che abbiamo ricreato in laboratorio una lavanderia funzionante composta da una lavatrice supercentrifugante LM23 con touch screen IM11 e da un essiccatoio ES23 con touch screen IM10 e abbiamo messo a disposizione dei collaboratori IMESA un servizio interno gratuito di lavaggio/asciugatura piumoni letto, giubbotti imbottiti in piuma e sintetici, tute da sci.

Tra la biancheria trattata vi erano anche grosse coperte di materiale sintetico che vengono talvolta utilizzate come tappeti, dalle dimensioni e volumi fuori standard.
Un servizio molto apprezzato a fine inverno, quando arriva il momento di trattare la biancheria da letto pesante prima di riporla negli armadi.

Lo scopo era anche quello di testare le macchine, soprattutto la lavatrice, dal punto di vista dinamico e misurare in particolare l’efficienza della fase di centrifuga in presenza di biancheria di considerevoli volume e pesantezza e differente tipologia di tessuto.

Sappiamo che la capacità dichiarata di una lavatrice si riferisce a capi in cotone asciutto.
Spesso, soprattutto nell’uso self-service e presso finali Ho.re.ca, il volume e il peso di carico differiscono dalla capacità dichiarata e questo comporta l’impossibilità di portare a termine la centrifuga finale e di conseguenza terminare il ciclo di lavaggio.

Per oltre un mese, dal 6 marzo al 9 aprile, abbiamo lavato e asciugato biancheria raggiungendo i seguenti risultati:

43 Adesioni
54 Cicli eseguiti
270 Centrifughe eseguite

La lavatrice LM23 utilizzata è dotata di IM11 con release del firmware 0.353, rilasciata sul mercato lo scorso 2 marzo 2021.
Tale release consente una maggiore precisione nella valutazione dello sbilanciamento che si verifica durante la fase di distribuzione della biancheria all’interno del cesto.

La distribuzione SMART, messa in campo da IM11, è in grado di intercettare due soglie di convalida:
– SOGLIA “PRIMARIA”  (ottimale, obiettivo di 1º grado)
– SOGLIA “SECONDARIA”  (obiettivo di 2º grado)

I vecchi microprocessori in uso fino al 2018 non gestivano in questo modo la rilevazione dello sbilanciamento in fase di centrifuga.

A seguito di questo prolungato test di laboratorio è emerso che la versione in esame di IM11 ha portato a termine il 93,70% delle centrifughe previste in un ciclo ( intermedie e finali) e solo 1,26% delle 270 centrifughe finali svolte non è andato a buon fine, non raggiungendo quindi il corretto grado di umidità richiesto per la fase di asciugatura.

Di fronte a questo dato positivo, stiamo inoltre lavorando per azzerare anche la minima percentuale di errore residua, introducendo la possibilità di recuperare la mancata centrifuga ripetendola.

Come?
Mediante il controllo di centrifuga finale eseguita: feature in fase di sviluppo che accompagnerà le prossime release.

Ad ogni modo, In tutte le centrifughe, siano queste intermedie o finali, IM11 aumenta in autonomia la soglia di tolleranza del carico modificando i parametri di accettabilità della centrifuga problematica permettendo una ridistribuzione intelligente del carico ed un ulteriore vaglio del peso sbilanciato.

IM11 dialoga costantemente con un portale che consegna molteplici dati relativi alle lavatrici collegate in internet.
Il dato rilevante emerso dal portale, che riguarda le macchine dotate dell’ultima versione IM11, evidenzia che le lavatrici sincronizzate beneficiano di prestazioni di gran lunga superiori rispetto a quelle che non sono state aggiornate.

Invitiamo tutti i nostri clienti a collegare le macchine al portale IMESA per non perdere le opportunità di migliorare i risultati di lavaggio. 

Per qualsiasi ulteriore informazione in merito, siamo a vostra disposizione.