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ISO 45001: Sistema di gestione della sicurezza e della salute sul lavoro

La gestione dei rischi sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro è oggi di fondamentale importanza per un’azienda, in particolar modo se l’azienda è caratterizzata al suo interno da molteplici isole produttive come IMESA S.p.A.

La legislazione in materia è complessa e in costante evoluzione per far fronte, purtroppo, ai tristi e ancora troppo frequenti fatti di cronaca. Ottenere la certificazione per la sicurezza sul lavoro significa confermare le elevate prestazioni aziendali e un’accurata attenzione per il proprio contesto.

Ne parliamo con Alessia Miotto (CEO di IMESA), la quale, insieme al team qualità IMESA, ha vissuto il processo di certificazione in prima linea.

Alessia, perché la scelta di ottenere la certificazione ISO 45001?

 La scelta di ottenere la certificazione ISO 45001 si inserisce nel più ampio progetto che IMESA ha intrapreso allo scopo di adottare un modello di sviluppo sostenibile che comprenda tutti gli ambiti ESG. Abbiamo deciso di iniziare dalla gestione della salute e della sicurezza perché per noi questa tematica ha un ruolo fondamentale nella tutela delle persone e nel raggiungimento del loro benessere. Questo è solo il primo traguardo (se non consideriamo la ISO 9001 che abbiamo conseguito nel 1994); nel prossimo futuro abbiamo in programma la certificazione Uni PdR 125 sulla Parità di Genere, la certificazione ISO 50001 sui Sistemi di Gestione dell’Energia ed entro il 2027 la certificazione Ambientale ISO 14001.

 Quali sono i vantaggi legati all’ottenimento della certificazione ISO 45001?

Questa certificazione ci ha consentito di implementare al nostro interno dei modelli rigorosi e validati di gestione delle emergenze e della sicurezza in generale. Inoltre, tutti i nostri collaboratori sono stati coinvolti nel processo, ottenendo una maggiore attenzione e partecipazione di tutti su questa tematica.

Si pensa sempre che la sicurezza sia un problema del Datore di Lavoro e del RSPP; in realtà i lavoratori sono i primi responsabili della loro sicurezza e il coinvolgimento ci ha permesso di diffondere con maggiore efficacia il messaggio.

Quanto è importante la Formazione sulla sicurezza del Lavoro in un’azienda come IMESA?

La formazione è fondamentale per tutto quanto già detto sopra. Tutti, nessuno escluso, quando entriamo in un luogo di lavoro dobbiamo essere consapevoli che il rischio zero non esiste; la consapevolezza e la conoscenza, però, possono ridurre significativamente i rischi.

Per noi la formazione è determinante, tanto è vero che la nuova figura formata nel ruolo di RSPP, membro anche del team qualità e sicurezza, seguirà un corso per diventare a sua volta formatore in ambito sicurezza. Per me è un doppio motivo di orgoglio: avremo un formatore interno ed è una donna che collabora con noi da oltre 30 anni con un importante percorso di carriera alle spalle.

Come hanno accolto i collaboratori IMESA il progetto?

I nostri collaboratori hanno accolto positivamente il progetto IMESA di dotarsi di un modello sostenibile, segno che questa è una tematica trasversale alle generazioni.

In tema di sicurezza, da sempre riconoscono l’attenzione e gli sforzi che l’azienda mette costantemente in campo. Il fatto di essere loro stessi ufficialmente ingaggiati nell’attività, da un lato ha aumentato la consapevolezza nei confronti della tematica, dall’altro ha portato un’implementazione del sistema di gestione attraverso suggerimenti e opportunità di miglioramento che arrivano direttamente da loro.

Come si è organizzata IMESA per la fase di mantenimento e miglioramento continuo dello standard di sicurezza?

Oggi siamo dotati di procedure e standard ben chiari e definiti. È identificato un team che si occupa di sicurezza e sono chiare le attività e gli obiettivi nel breve e nel lungo periodo; sono inoltre definiti i KPI da monitorare per valutare la salute del processo e introdurre eventuali azioni correttive. I preposti sono stati coinvolti maggiormente nel progetto e periodicamente si incontrano con Direzione e RSPP per discutere dei temi aperti e per definire un piano di azione condiviso.

Quali attività inerenti alla salute dei propri collaboratori, parallele alla certificazione 45001, ha in programma IMESA?

In IMESA quando pensiamo alla salute dei lavoratori non vogliamo limitarci alla sicurezza sul lavoro, ma vogliamo pensare al loro benessere generale.

In quest’ottica, abbiamo intrapreso attività parallele, come ad esempio il supporto psicologico e coaching grazie alla partnership con SocratEs Psicologia. Questo progetto ci ha permesso di attivare uno sportello di supporto psicologico aperto a tutti, un percorso di mindfulness, e l’erogazione per tutti di pillole formative su tematiche quali la gestione dello stress e la sindrome del burnout, la gestione dei conflitti e la dipendenza dall’uso dei social network.

Da quest’anno è anche attiva la Polizza Collettiva Malattie Gravi, stipulata con Intesa Sanpaolo – RBM Salute. La polizza garantisce a tutti i collaboratori IMESA una copertura assicurativa in caso di grave patologia e consente di fruire gratuitamente di una visita specialistica all’anno.

Inoltre, proprio nel mese febbraio, in collaborazione con Confindustria VenetoEst e Federmeccanica, tutti i dipendenti potranno compilare un questionario anonimo sull’analisi di clima nel quale si analizzano moltissimi aspetti, tra cui la sicurezza sul lavoro e il benessere delle persone. Dai risultati del questionario definiremo le attività da intraprendere per migliorare il nostro impegno nel raggiungimento del benessere di chi ogni giorno contribuisce al successo di IMESA.